Trekking

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Il Parco Nazionale delle 5 Terre e Portovenere con l’Isola Palmaria , entrambi Patrimoni dell’Umanità UNESCO, sono luoghi meravigliosi dove camminare a contatto con paesaggi unici al mondo, veri e propri sentieri di montagna con vista mare.
Qui dove si incontrano il clima continentale e il clima mediterraneo, la flora e la fauna mostrano tutta la loro varietà e creano un paesaggio eccezionale che si intreccia con l’opera millenaria dell’uomo, che ha modellato i pendii per creare i famosi terrazzamenti retti da muri a secco.

Dai boschi di castagno si passa alle coltivazioni di vite e olivo, dalla montagna al mare, dai versanti settentrionali più freddi ai versanti meridionali ricoperti dalla macchia mediterranea.
Camminare qui è una esperienza unica che richiede, però, una buona forma fisica e una attenta conoscenza dei luoghi.

Le Guide Ambientali Escursionistiche, anche Guide Parco 5 Terre, di Sigeric Servizi per il Turismo sapranno scegliere i percorsi più adatti alle esigenze e capacità del gruppo e vi accompagneranno nel racconto di un territorio da scoprire e raccontare passo dopo passo.

Ecco i principali percorsi trekking, con indicazioni generiche di lunghezza e impegno.
I nostri trekking possono essere collegati a visite dei borghi, degustazioni di vini locali e prodotti tipici e, per le scuole e gruppi giovanili, a laboratori ed esperienze didattiche


Da Levanto a Monterosso, attraverso Punta Mesco

Si entra nel Parco Nazionale delle Cinque Terre dall’ingresso occidentale, attraversando iil borgo medievale di Levanto, risalendo la baia tra boschi e scogliere fino al Podere Case Lovara (FAI), per poi raggiungere Punta Mesco e il suo antico eremo. Qui si apre alla vista uno straordinario panorama su tutta la costa delle Cinque Terre, fino all’arcipelago di Portovenere.
Da Punta Mesco il sentiero prosegue ripido per raggiungere Monterosso, il borgo più occidentale delle Cinque Terre.

Durata: 3h circa / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO


Sentiero Azzurro, da Monterosso a Vernazza

Il Sentiero Azzurro è il più celebre percorso delle Cinque Terre, un sentiero di costa che corre lungo i terrazzamenti con i famosi muretti a secco, coltivati a vigne. Il percorso si sviluppa lungo un continuo sali-scendi vista mare, e garantisce scorci “da cartolina” sul Parco delle Cinque Terre. Il trekking inizia nel borgo di Monterosso e attraversa vigneti e terrazzamenti fino a Vernazza.

Il percorso può essere affrontato anche in senso inverso e combinato con il Sentiero Azzurro da Vernazza a Corniglia.

Durata: 2 h circa / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO


Sentiero Azzurro, da Vernazza a Corniglia

Il Sentiero Azzurro è il più celebre percorso delle Cinque Terre, un sentiero di costa che corre lungo i terrazzamenti con i famosi muretti a secco, coltivati a vigne. Il percorso si sviluppa lungo un continuo sali-scendi vista mare, e garantisce scorci “da cartolina” sul Parco delle Cinque Terre. Il trekking inizia nel borgo di Vernazza e attraversa vigneti e terrazzamenti fino a Corniglia.
Il percorso può essere affrontato anche in senso inverso e combinato con il Sentiero Azzurro da Monterosso a Vernazza.

Durata: 2 h circa / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO


Da Manarola a Corniglia, attraverso Volastra e il sentiero dei vigneti

Uno dei percorsi più panoramici di tutto il Parco delle Cinque Terre, per vedere da vicino le capacità di lavoro dell’uomo in questo ambiente spesso non facile: il paesaggio stesso diventa un vero e proprio monumento. Il trekking inizia nel borgo di Manarola, attraversa il piccolo borgo di Volastra e giunge, attraverso vigneti e terrazzamenti, fino a Corniglia.

Durata: 3 h circa / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO-ALTO


Da Manarola a Riomaggiore, per la Via Beccara

Se dal 2012 i borghi di Manarola e Riomaggiore non sono più collegati dalla celebre Via dell’Amore, oggi chiusa a causa di un’importante frana, si è riscoperto uno dei più bei sentieri di tutto il Parco Nazionale. La fatica e il dislivello sono maggiori, ma la soddisfazione è assoluta! Il trekking inizia nel borgo di Manarola, e attraversa vigneti e terrazzamenti più antichi di tutto il territorio, lungo la cosiddetta Costa Corniolo fino a Corniglia.
Il percorso può essere affrontato anche in senso inverso e può essere deviato raggiungendo da Manarola il borgo di Volastra, per poi proseguire fino a Riomaggiore ricongiungendosi in località Costa Corniolo con il sentiero indicato sopra.

Durata: 2h circa (3,5 h con deviazione per Volastra) / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO-ALTO


Da Riomaggiore a Portovenere

Da Riomaggiore, ingresso orientale del Parco Nazionale delle Cinque Terre, fino a Portovenere, con lo sguardo aperto sulle isole della Palmaria, del Tino e del Tinetto. Un’escursione estremamente panoramica, attraverso la macchia mediterranea punteggiata da pini marittimi, lecci, corbezzoli e lentisco, costeggiando il promontorio del Muzzerone. Un percorso adatto a chi a voglia di una giornata di vero trekking, che inizia nel borgo di Riomaggiore, sale al Santuario Montenero e prosegue attraversando il Colle del Telegrafo, Campiglia, il promontorio di Muzzerone per raggiungere Portovenere. Il percorso può essere affrontato anche in senso inverso.

Durata: 6h circa / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO-ALTO


Alta Via dei Santuari

Un percorso di mezza costa che permette di dominare dall’alto tutti i borghi delle Cinque Terre, così chiamato perché collega tra loro i santuari collinari sopra i cinque paesi. Dalle colline si gode di uno sguardo di insieme su tutto il territorio, alla scoperta del bosco, della macchia mediterranea e dei terrazzamenti con le viti, per scoprire le vere Cinque Terre, non solo quelle da cartolina. Per il tipo di itinerario e la lunghezza, si consiglia la nostra proposta di tour in E-Bike “Pedala e Gusta Cinque Terre”, che percorre l’Alta Via dei Santuari dal Colle del Telegrafo al borgo di Volastra.

 

 


Anello dell’Isola Palmaria

L’Isola della Palmaria chiude il Golfo dei Poeti ad occidente. Si trova a poca distanza dalla terraferma, di fronte al suggestivo borgo di Portovenere, ma già lontano dalla “vita di tutti i giorni”. L’Isola è raggiungibile con un servizio regolare di traghetti dal porto della Spezia e da Portovenere, con un tragitto di circa 30 minuti. Una volta sbarcati, una bella escursione ad anello permette di godere della vista dell’Isola e del Golfo da diverse angolazioni, dapprima verso Portovenere, poi verso La Spezia, Punta Corvo e sul mare aperto. Il percorso toccherà numerosi punti di interesse: il Forte Umberto I, la Batteria Albini, la Spiaggia dei Gabbiani, la cava abbandonata di pregiato marmo nero.

Durata: 3,5 h (senza soste) / Difficoltà: Escursionismo – impegno MEDIO


 

Altri possibili itinerari: anello di Monterosso; anello di Volastra; anello di Portovenere; anello di Campiglia; Tramonti e la scalinata di Monesteroli; Lerici e Montemarcello; da Levanto a Bonassola

 


Note

Per il transito su alcuni di questi sentieri è necessario acquistare una Cinque Terre Card.

I sentieri potrebbero essere temporaneamente non percorribili per questioni di sicurezza.

In caso di Allerta Rossa o Arancione non è possibile effettuare questi percorsi.

RICHIEDI INFORMAZIONI!

Inviateci la vostra richiesta e realizzeremo la visita guidata alle 5 Terre e nella Provincia della Spezia su misura per voi!

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Francesco Bola - Qualified Tourist Guide - Cell. (+39) 328.3120525
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